Compatibilità e invarianza idraulica

Alessandro Pattaro, qualcuno con cui correre

Compatibilità e invarianza idraulica

Settembre 26, 2007 Idraulica 0

La valutazione di compatibilità idraulica

Lo studio ID&A Ingegneria si occupa di valutazioni di compatibilità idraulica dal 2003 (la DGRV 3637/02, delibera della Giunta Regionale del Veneto che prescrive la realizzazione della VCI, risale al Dicembre 2002), sia per studi di pianificazione territoriale (PAT e poi per PI, PUA), sia per singole varianti urbanistiche.

Le ordinanze per l’emergenza allagamenti del 26 Settembre 2007

Le ordinanze 2, 3 e 4 del 22 Gennaio 2008 del Commissario delegato per l’emergenza per gli eccezionali eventi meteorologici del 26 Settembre 2007 prescrivono l’applicazione della normativa sulla Compatibilità Idraulica anche a singoli interventi edilizi (che superano certe estensioni) nei Comuni che hanno dichiarato lo stato di calamità per gli allagamenti del 26 Settembre 2007.
ID&A Ingegneria fornisce consulenza per il rilascio dei titoli abilitativi sotto il profilo edilizio. L’ordinanza del Commissario Delegato per l’emergenza concernente gli eccezionali eventi meteorologici del 26 Settembre 2007 n° 3 del 22 Gennaio 2008 art. n° 2 prescrive che, “per gli interventi di nuova edificazione di volumetria superiore a metri cubi 1000, o comunque comportanti una riduzione della superficie permeabile di pertinenza superiore a metri quadrati 200, deve essere predisposta una verifica di compatibilità idraulica del progetto, avente le finalità di cui all’Allegato A della deliberazione di Giunta Regionale del Veneto n°1322 del 10 Maggio 2006.”

Decadute le ordinanze del Commissario per l’emergenza idraulica, le prescrizioni sull’invarianza idraulica sono state recepite dalle Norme Tecniche Operative dei Piani degli Interventi o dai Piani delle Acque.

La DGRV 2948/09 sulla Valutazione di compatibilità idraulica

Con delibera di G.R. n° 2948/09, dopo l’esperienza acquisita negli anni di applicazione della D.G.R. 3637/02, è stata recepita la necessità di garantire omogeneità di approccio agli studi di compatibilità idraulica. Questi si concretizzano sostanzialmente in elaborazioni idrologiche ed idrauliche finalizzate a definire progettualmente gli interventi che hanno funzione compensativa per garantire l’ “invarianza idraulica”, laddove il principio di invarianza idraulica delle trasformazioni del territorio viene così definito: “Per trasformazione del territorio ad invarianza idraulica si intende la trasformazione di un’area che non provochi un aggravio della portata di piena del corpo idrico ricevente i deflussi superficiali originati dall’area stessa.”