Verifica di Compatibilità Idraulica

Alessandro Pattaro, qualcuno con cui correre

La Verifica di Compatibilità Idraulica e l’Attestato di Rischio Idraulico ai sensi delle Norme Tecniche di Attuazione del PGRA (Piano di Gestione Rischio Alluvioni)

La Verifica di compatibilità idraulica è una verifica di coerenza degli interventi e delle trasformazioni urbanistiche o edilizie con le previsioni del piano.

Lo scopo principale della Verifica di Compatibilità Idraulica è dimostrare che gli interventi e le Trasformazioni urbanistiche o edilizie siano in sicurezza e rispettino le prescrizioni di cui all’art. 7 comma 3 delle Norme di attuazione; questo articolo definisce, infatti, il quadro generale di coerenza di tutti gli interventi e le trasformazioni urbanistiche.

Per condurre una Verifica di Compatibilità Idraulica (da non confondere con la Valutazione di Compatibilità Idraulica che, pura avendo un acronimo del tutto identico, è tutt’altro tipo di studio), è necessario realizzare un modello idrodinamico 1D2D mono bidimensionale, assai complesso, in modo da simulare la propagazione di un’onda di piena nel dominio bidimensionale e poter definire le aree di pericolo idraulico.

La Verifica di Compatibilità Idraulica va condotta quando si intenda realizzare varianti urbanistiche, interventi diretti (nuove edificazioni) in aree a pericolo idraulico medio P2.

YouTube video

In questo video si applica un modello idrodinamico 1D2D al Comune di Silea e dintorni, nel bacino idrografico del Melma e Nerbon).

Attestato Rischio Idraulico ai sensi delle NTA del PGRA

ID&A ingegneria è in grado di fornire consulenza in merito all’applicazione delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano di Gestione Rischio Alluvioni del Distretto Idrografico Alpi Orientali. Attraverso il software HEROlite vengono generati gli attestati di rischio idraulico previsti dalle norme tecniche di attuazione, per verificare se l’intervento edilizio è in classe di rischio inferiore a R3 (quindi R2 o R1).

La Conferenza istituzionale permanente dell’autorità di Bacino distrettuale delle Alpi Orientali che opera sui bacini idrografici comprendenti il territorio del Veneto, con delibera n°3 del 21/12/2021, pubblicata sulla G.U. n°29 del 04/02/2022, ha adottato il Piano di Gestione del Rischio Alluvioni (P.G.R.A.).

Si tratta di una pianificazione introdotta dal Testo Unico in materia ambientale – D. L.vo n. 152/2006 – che condiziona i diritti edificatori previsti dallo strumento urbanistico comunale.

Il regime di salvaguardia.

Il P.G.R.A. è entrato in vigore il giorno successivo alla pubblicazione dell’avviso di adozione della delibera in Gazzetta Ufficiale.

Fino alla sua definitiva approvazione è sospesa ogni determinazione in ordine alle domande di titolo abilitativo edilizio inerenti a interventi in contrasto con la disciplina di Piano.

Effetti sulla cartografia.

La cartografia e la Normativa Tecnica di Attuazione del P.G.R.A. adottato, influiscono su quelle degli strumenti urbanistici di parte dei territori compresi nel bacino idrografico.