12 OTTOBRE 2025: A 533 ANNI DALL’INIZIO DEL GENOCIDIO DELLE POPOLAZIONI NATIVE DELL’AMERICA (E IL SURRISCALDAMENTO GLOBALE)

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Con l’arrivo degli europei, la popolazione dei nativi americani venne ridotta del 90% a causa di guerre e malattie.

Secondo uno studio dello storico Alan Taylor si ritiene che tra i 55 e i 100 milioni di nativi morirono in seguito all’arrivo dei colonizzatori europei.

Secondo uno studio pubblicato su Quaternary Science Reviews, la drastica diminuzione degli indigeni avrebbe contribuito a far abbassare le temperature globali del pianeta Terra, aggiungendosi agli altri fattori che scatenarono la cosiddetta Piccola era glaciale, che durò dal 1300 fino al 1870.

Lo sterminio degli indigeni fece sì che vaste aree di terreno coltivato venissero repentinamente abbandonate: in queste zone la natura si riappropriò dei propri spazi, facendo crescere alberi e nuova vegetazione in un’area che, stima lo studio, si estendeva per circa 55 milioni di ettari (un’estensione pari all’attuale Francia).

La crescita della vegetazione causò un aumento dell’assorbimento di CO2 dall’atmosfera, che, a sua volta, provocò una diminuzione della temperatura globale di 0,15 °C tra la fine del 1500 e l’inizio del 1600.

Questo oscuro nesso storico tra sterminio e ambiente fa rabbrividire. E fa sorgere una domanda provocatoria: nell’epoca in cui la logica del potere sembra disposta a sacrificare qualsiasi cosa sull’altare dell’interesse, non è che qualche governante abbia interiorizzato questa lezione aberrante, arrivando a considerare il genocidio di un popolo, come quello palestinese, una ‘variabile’ il cui impatto umano è, in fondo, meno importante dei freddi calcoli geopolitici o, persino, di un cinico e inconfessabile ‘beneficio’ ambientale?

Non vorrei che alcuni capi di Stato contemporanei avessero frainteso gli effetti del genocidio del popolo nativo dell’America, ritenendo cinicamente che il genocidio attuale di intere popolazioni possa contribuire al contenimento della temperatura del pianeta.

[Theodor De Bry, Indios sbranati dai cani, incisione, 1594 Francoforte]