Le protagoniste femministe dell’ecologismo e della sostenibilità ambientale

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Questo progetto nasce dall’esigenza profonda di intrecciare la ricerca culturale, artistica e politica con l’impegno professionale per l’ambiente, con una visione femminista e comunitaria della sostenibilità.
Viviamo tempi in cui la crisi ecologica non è più una possibilità futura, ma una realtà presente. In questo scenario, recuperare storie di donne che hanno saputo leggere, denunciare e agire sul rapporto tra essere umano e natura, significa aprire spazi nuovi per l’immaginazione e l’azione.
Tre figure femminili italiane ci guidano in questo percorso:
Elena Lucrezia Corner, la prima donna laureata al mondo, simbolo di emancipazione intellettuale;
Laura Conti, medico, attivista, testimone diretta del disastro di Seveso, pioniera dell’ecologismo scientifico e sociale;
Tina Merlin, partigiana e giornalista coraggiosa, che denunciò i rischi della diga del Vajont sfidando il silenzio istituzionale.
Donne che non si sono limitate a raccontare il mondo, ma lo hanno trasformato, ciascuna a modo proprio, anticipando le sfide del nostro presente.
Questo sguardo sulle pioniere si intreccia con l’azione quotidiana dello studio ID&A Ingegneria, fondato e guidato dall’ing. Alessandro Pattaro, che si occupa di progettazione integrata, tutela ambientale e salvaguardia dei corsi d’acqua. Le nostre attività non si esauriscono nella tecnica, ma cercano sempre di restituire dignità e vita ai luoghi, immaginando un nuovo equilibrio tra esseri umani e territorio. Crediamo che la progettazione possa e debba essere una pratica culturale e politica.
Il progetto vuole essere anche un invito: a riconoscere e valorizzare il patrimonio intellettuale, creativo e professionale di tante donne che, spesso escluse dai centri decisionali, possono invece contribuire in modo decisivo alla costruzione di un futuro ecologico, giusto e partecipato. Il nostro intento è creare uno spazio aperto, inclusivo, capace di generare riflessioni, visioni, nuove alleanze.
Sarà un cammino che unisce memoria e futuro, sapere tecnico e immaginazione sociale, arte e ingegneria, voci dimenticate e proposte radicali. Un progetto che guarda alla terra non solo come materia, ma come madre, metafora e missione.

ELENA LUCREZIA CORNER PISCOPIA e ID&A ingegneria
Elena Lucrezia Corner Piscopia (Venezia, 5 giugno 1646 – Padova, 26 luglio 1684), è stata un’erudita e filosofa italiana, ricordata da alcune fonti come la prima donna a ottenere una laurea al mondo.
Opera liberamente ispirata allo stile e al progetto artistico delle street artist Lediesis

LAURA CONTI e ID&A ingegneria
Laura Conti (Udine, 31 marzo 1921 – Milano, 25 maggio 1993) è stata una partigiana, medica, ambientalista, politica e scrittrice italiana, fondatrice di Lega per l’Ambiente e pioniera dell’ecologismo italiano.
Opera liberamente ispirata allo stile e al progetto artistico delle street artist Lediesis

TINA MERLIN e ID&A ingegneria
Clementina Merlin, detta Tina (Trichiana, 19 agosto 1926 – Belluno, 22 dicembre 1991), è stata una giornalista, scrittrice e partigiana italiana. Viene ricordata per avere aiutato, con caparbietà e ostinazione, a mettere in luce la verità sulla costruzione della diga del Vajont.
Opera liberamente ispirata allo stile e al progetto artistico delle street artist Lediesis