Ecofemministe: voci del presente, eredità del futuro

…
Ecco tre nuovi ritratti per la rassegna delle pioniere e delle eroine del femminismo, dell’ecologismo e della sostenibilità ambientale.
Con questi tre nuovi ritratti, il nostro laboratorio artistico e culturale si arricchisce di altre presenze luminose: Greta Thunberg, Nilde Iotti e Autumn Peltier. Donne e ragazze provenienti da contesti storici, geografici e culturali diversi, ma unite da un medesimo spirito: la capacità di trasformare la propria voce in forza collettiva, il proprio impegno in esempio, la propria fragilità in potenza politica.
Nilde Iotti ha aperto spazi di libertà in un tempo in cui le donne non avevano ancora diritto di parola né di scelta. Con il suo rigore istituzionale e la sua profonda visione democratica, ha saputo difendere i diritti delle donne e contribuire alla costruzione di un’Italia più giusta e inclusiva.
Greta Thunberg, con la determinazione di chi non accetta compromessi sull’urgenza climatica, ha saputo risvegliare coscienze assopite, scuotere i vertici del potere e restituire centralità alla scienza e alla verità. La sua protesta silenziosa è diventata un grido planetario, capace di cambiare il linguaggio della politica.
Autumn Peltier, giovanissima attivista e custode dell’acqua, incarna la sapienza delle culture indigene e la sacralità del rapporto tra essere umano e natura. La sua voce è radicata nella terra e rivolta al cielo, un ponte tra le generazioni e i popoli, tra spiritualità e giustizia ambientale.
Attraverso questi volti, celebriamo non solo storie individuali, ma architetture morali e culturali che sorreggono il futuro. In ognuna di loro vive un’idea di mondo che resiste alla distruzione e afferma, invece, la cura, la conoscenza e la trasformazione.
Questo percorso continua a essere un omaggio e un atto politico: ridare volto, parola e spazio a chi spesso è stata esclusa o marginalizzata, e mostrare che dalle voci delle donne può nascere un’altra ecologia, un’altra cultura, un’altra possibilità.

NILDE IOTTI e ID&A ingegneria
Partigiana e tra le prime donne elette all’Assemblea Costituente, fu protagonista della nascita della Repubblica. Prima donna Presidente della Camera, ricoprì il ruolo per tredici anni con autorevolezza e rigore. Si batté per la riforma del diritto di famiglia, la parità salariale e i diritti delle donne. Figura di riferimento della politica italiana, coniugò impegno istituzionale e visione progressista. Ha contribuito a dare forma alla democrazia italiana, rendendola più inclusiva e rappresentativa. Il suo esempio resta un faro per la partecipazione politica femminile e la giustizia sociale.
Opera liberamente ispirata allo stile e al progetto artistico delle street artist Lediesis

AUTUMN PELTIER e ID&A ingegneria
Attivista per l’acqua, portavoce delle popolazioni indigene, nominata all’ONU a 13 anni
Un esempio vivente della forza delle giovani generazioni. Si batte per il diritto all’acqua potabile nelle comunità indigene e per la giustizia ambientale globale. È simbolo della spiritualità ecologica, della difesa dei diritti ancestrali e dell’intersezionalità tra ambiente, cultura e giustizia.
Opera liberamente ispirata allo stile e al progetto artistico delle street artist Lediesis

GRETA THUNBERG e ID&A ingegneria
Attivista svedese, ha iniziato a protestare per il clima davanti al Parlamento di Stoccolma a soli 15 anni. Con il movimento Fridays for Future, ha mobilitato milioni di giovani in tutto il mondo. Chiede ai governi di agire con urgenza contro il cambiamento climatico, seguendo la scienza. Ha parlato nei più alti consessi internazionali, con parole chiare, scomode e coraggiose. È diventata il simbolo di una generazione che reclama giustizia ecologica e responsabilità politica. La sua voce incarna un nuovo attivismo, intersezionale, radicale e profondamente etico.
Opera liberamente ispirata allo stile e al progetto artistico delle street artist Lediesis
Autumn Peltier Ecofemminismo Greta Thumberg Lediesis Nilde Iotti